Ancora in diminuzione l’incidenza dei casi di Covid-19 in Italia e l’indice di trasmissibilità Rt.

Il tasso di incidenza settimanale nazionale è pari a 283 casi ogni 100.000 abitanti (28/10/2022 – 03/11/2022), rispetto ai 374 casi ogni 100.000 abitanti della settimana precedente.

L’Rt medio calcolato per i casi sintomatici è pari a 0,95 (range 0,86-1,10), in diminuzione rispetto alla settimana precedente quando raggiungeva 1,11 ed inferiore al valore soglia. Lo sottolinea il monitoraggio settimanale sull’andamento del Covid-19 da parte dell’ISS-Ministero della Salute.

Il tasso di occupazione dei pazienti Covid in terapia intensiva è salito al 2,4% (Indagine giornaliera del Ministero della Salute al 3 novembre), rispetto al 2,2% precedente (Indagine giornaliera sulla salute al 27 ottobre). D’altra parte, il tasso di occupazione nazionale in aree mediche è sceso al 10,4% (Indagine giornaliera del Ministero della Salute al 3 novembre) dal 10,8% della scorsa settimana (Indagine giornaliera del Ministero della Salute, al 27 ottobre). Tuttavia, questi valori sono ancora al di sotto della soglia.

Inoltre, in base alla tabella sugli indicatori decisionali allegata al monitoraggio settimanale che l’Ansa ha visionato, 4 Regioni si collocano questa settimana sopra la soglia di allerta del 15% per l’occupazione dei reparti di area medica da parte dei pazienti Covid. Sono Umbria (33,5%), Valle d’Aosta (20,9%), Friuli Venezia Giulia (17%) e Liguria (15%). In tutte le Regioni e Province autonome il tasso di occupazione delle terapie intensive rimane invece ben al di sotto della soglia di allerta fissata al 10%. I tassi maggiori di occupazione in intensiva si registrano in Umbria (7,1%) e in Molise (5,1%).