0

Il secondo e terzo fine settimana di novembre, come da tradizione, va in scena la “Mostra mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi” a San Giovanni d’Asso, piccolo centro della provincia di Siena immerso nel cuore verde della Toscana.
L’evento dedicato al prezioso e prelibato fungo è diventato un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti del tartufo bianco ed è ormai una delle più importanti mostre mercato di tartufi in Italia. Nel corso del tempo la manifestazione si è trasformata in un’attrattiva turistica, che ha richiamato molti visitatori desiderosi di esplorare le prelibatezze culinarie del posto e, allo stesso tempo, ammirare le bellezze paesaggistiche e naturalistiche della zona. I turisti, oltre ad apprezzare le qualità del tartufo bianco, vero fiore all’occhiello del territorio, possono conoscere tante altre eccellenze locali come il formaggio pecorino, l’olio extravergine di oliva, il miele e il vino della Doc.

La prossima edizione si svolge il 12-13 e il 19-20 novembre 2022. Il tradizionale appuntamento con il Tartufo Bianco delle Crete Senesi propone il Treno Natura, il mercatino dei prodotti tipici e le cene di gala nel castello, ma anche il punto vendita dell’Associazione Tartufai (tutto a km 0 e con prezzi di filiera corta), l’attività convegnistica e la possibilità di approfondirne la storia di questo fungo ipogeo presso il Museo del Tartufo di San Giovanni d’Asso.
Non tutti sanno, ad esempio, che il tartufo era una pietanza apprezzata sin dai tempi antichi nell’epoca dei Romani e dei Greci, i quali ritenevano che fosse stato generato da un fulmine scagliato da Zeus. Tra aneddoti, curiosità e miti, giungendo fino ai tempi moderni, sarà possibile conoscere le varie simbologie che sono state attribuite al tartufo nel corso dei secoli.
Nel caso non riusciate a partecipare, niente paura: qui il tartufo si celebra anche in primavera con la Festa del Tartufo Marzuolo.


Salvini: “Francia apre il porto? L’aria è cambiata”

Previous article

Chris Evans è stato nominato “l’uomo più sexy del 2022” dal magazine americano “People”.

Next article

You may also like

Comments

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *